Atri, il Tar Abruzzo si riserva sul ricorso per l’annullamento delle elezioni comunali vinte dalla lista di Piergiorgio Ferretti. A giorni la sentenza

L’attesa riunione del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) Abruzzo, fissata per questa mattina nel capoluogo regionale, allo stato, non ha prodotto alcun effetto, se non quello di tenere con il fiato sospeso i ricorrenti, ovvero i componenti della lista “Alleanza Civica” che dopo le consultazioni comunali di metà maggio, vinte dall’amministrazione uscente guidata da Piergiorgio Ferretti, hanno deciso di ricorrere ai giudici amministrativi per contestarne l’esito. I magistrati, da quanto è dato sapere, si sarebbero riservati nel decidere se disporre un’ordinanza, di accoglimento o rigetto, a giorni, al fine di approfondire la documentazione prodotta dalla lista sconfitta, rappresentata dall’avvocato Luigi Guerrieri di Teramo. Anche tra le fila dell’amministrazione comunale, rappresentata dal Prof. Saverio Damiani Sticchi del foro di Lecce, con una cattedra universitaria, e dagli avvocati Francesco Camerini e Gigino Ferretti, quest’ultimi nominati dal primo cittadino, si sperava in un pronunciamento immediato e positivo nella udienza di questa mattina, alla luce della conferenza stampa indetta a suo tempo dal sindaco nella quale si dichiarava ottimista sull’esito della vicenda giudiziaria atteso che le presunte irregolarità, denunciate dall’opposizione, erano del tutto infondate. Al riguardo si ricorda che il ricorso della lista soccombente è finalizzata all’annullamento della consultazione elettorale, persa per soli 11 voti. E’ questione di giorni dunque e conosceremo il responso del Tribunale Amministrativo che, in caso di accoglimento, avrà come conseguenza la nomina di un commissario prefettizio  mentre in caso di rigetto, lascerà tutto alla stato attuale.