Scuola Civica Acquaviva, da Sinistra Indipendente polemiche sulle contraddizioni sul voto fnale

Scuola Civica Acquaviva, da Sinistra Indipendente polemiche sulle contraddizioni  sul voto fnale

L’assistere al Consiglio Comunale del 30 Agosto u.s., si impazzisce per le varie incoerenze e posizioni  viste e verificate nella discussione e nel voto finale.  Mi riferisco, nella fattispecie, alla questione della “Scuola Civica C. Acquaviva”, e nomina, o rinomina,  del relativo CdA.  Si è detto, nel dibattito che nella stessa conferenza dei “capi gruppo”, che la stessa andava ad essere soppressa da parte del Sindaco, ma poi, viene posta in Consiglio Comunale, ed all’OdG appare, d’incanto, “Il Rinnovo del Consiglio di Amministrazione con relative NOMINE”.

A parte quello che si è detto eventualmente nella Conferenza dei Capi Gruppo, che secondo  regola, determina, di fatto, l’oggetto dei punti da portare  al Consiglio Comunale, salvo urgenze motivate dal Sindaco, e comunicati dal medesimo, almeno 24 ore prima della convocazione del medesimo Consiglio. Ma a parte questo dato tecnico, appare anche strano che il PD, afferma di votare CONTRO, e poi VOTA contro, verso queste nomine, così come tutti gli altri posti alla opposizione (AC-M5S e PD), e nel cda, guarda un poco, viene riconfermato  come componente la minoranza (PD) l’Avv. Paolo Mutoschi, ma con i voti della maggioranza, che di fatto si nominano quello di maggioranza a lei dovuta (dr Di Sante Domenico), ma anche quello di minoranza riservato alla minoranza, cioè l’Avv. Paolo Mutoschi, allora proposto dal PD come propria rappresentanza in quella Scuola Civica.

Ora, visto quanto sopra, come fa la maggioranza a nominare componenti di maggioranza e di minoranza? E’ contro lo stesso STATUTO della Scuola, quindi non valida come nomina, almeno credo. Non credo che questo sia stato fatto rilevare da alcuno in Consiglio Comunale, come mai?? Anche perché, così, si rischia di INVALIDARE qualsiasi deliberazione del CdA, da oggi in poi, non credete???

L’altro aspetto, è prettamente POLITICO, cioè questo nominativo, professionista di Atri, allora nominato dal PD, da sempre  risaputo nel PD, non lo rappresenta più? Non è più del PD? Ovvero il PD non ha più fiducia in lui?

Insomma, politicamente, per quello che serve poi, sarebbe  opportuno una chiarificazione pubblica del PD, cioè se l’Avv. Paolo Mutoschi rappresenta ancora, o meno, il PD di Atri, viste le dichiarazioni espresse e l‘esito dei voti espressi dai vari gruppi in Consiglio Comunale. Altrimenti, ripeto, per onestà intellettuale, che la maggioranza non si può nominare maggioranza e minoranza nei loro rappresentanti in Enti, Associazioni, etc, e questo in rispetto di Statuti, norme e soprattutto etica politica, se non per  contraddizioni amministrative poi.

Sarebbe il caso di chiarire la questione, sia da parte del Sindaco, che del PD, e se le eventuali decisioni prese da oggi in poi nel CdA della Scuola Civica possono essere valide, giacché la minoranza non avrebbe espresso un voto di un proprio rappresentante, oppure non è così??? Cordiali saluti,

Lavocedelcerrano

Direttore Responsabile e Fondatore del Giornale " la Voce del Cerrano"

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