Il noto scrittore Franco Arminio presenta il suo ultimo libro ad Atri. Appuntamento questa sera alle 21.30 all’Auditorium Sant’Agostino

Per Franco Arminio l’organo della vista sono le parole, molto prima degli occhi. Le parole sanno posarsi su dettagli che fino a un minuto prima erano invisibili, illuminandoli. Nascono nel silenzio, ma ridanno voce ai paesi spopolati. L’incontro di questa sera alle 21.30 presso l’Auditorium di Sant’Agostino ad Atri con l’autore dell’ultimo lavoro il cui titolo è “Resteranno i canti“, è l’occasione per un incontro con la grande  lettura in una serata d’estate dove il libro ci accompagna con dolcezza e profondità verso l’universo della bellezza  e della poesia. Roberto Saviano  ha definito Franco Arminio «uno dei poeti più importanti di questo paese, il migliore che abbia mai raccontato il terremoto e ciò che ha generato», citando un suo passo: «Venticinque anni dopo il terremoto dei morti sarà rimasto poco. Dei vivi ancora meno».  Ad intervistarlo sarà Giuliana De Petris, organizzatrice di questo importante evento all’interno della stagione della cultura e delle manifestazioni del calendario estivo del Comune di Atri.

Lavocedelcerrano

Direttore Responsabile e Fondatore del Giornale " la Voce del Cerrano"

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