Silvi, l’intervento dei Carabinieri evita il suicidio di un 35enne che aveva ingerito molti farmaci

I Carabinieri, con l’effettuazione di mirati servizi volti alla prevenzione ed alla repressione di reati, continuano ininterrottamente a porre attenzione all’attività di perlustrazione nei comuni del teramano implementando, come disposto dal Comando Provinciale di Teramo, l’attività di controllo del territorio soprattutto in quelle aree più sensibili, sia con finalità di deterrenza sia per intervenire con tempestività ed efficacia all’occorrenza.

Un assetto composto da equipaggi delle Aliquote Radiomobili (pronto intervento) delle Compagnie CC di Teramo, Alba Adriatica e Giulianova, affiancati da numerose pattuglie delle 31 Stazioni Carabinieri presenti in provincia e da personale in borghese del Reparto Operativo e delle Aliquote Operative delle menzionate Compagnie, con l’utilizzo di autovetture “civetta”.

Nei decorsi giorni, grazie al dispositivo messo in campo, i Carabinieri della:

• Compagnia di Teramo sono prontamente intervenuti nel centro di Teramo per sedare una violenta rissa, nata per futili motivi di gelosia, tra cittadini extracomunitari (un uomo, 41enne e tre donne, di anni 51, 36 e 20). Due delle quattro persone coinvolte (la 51enne e la 36enne) hanno dovuto far ricorso alle cure mediche, ottenendo 30 e 7 giorni di prognosi. Il pronto intervento dei militari ha, tuttavia, scongiurato più gravi conseguenze atteso che è stato sottoposto a sequestro un paio di forbici utilizzato dai contendenti;
• Stazione di Sant’Egidio alla Vibrata hanno dato esecuzione a un Ordine di Carcerazione emesso dalla Corte di Appello di L’Aquila nei confronti di una cittadina extracomunitaria, di anni 42, la quale dovrà scontare anni uno e mesi due di reclusione per il reato di falsa attestazione a Pubblico ufficiale sulla propria identità personale, commesso nel 2016;
• Stazione di Alba Adriatica hanno eseguito un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Teramo, nei confronti di un 44enne extracomunitario, il quale ha violato la misura cautelare del “divieto di avvicinamento” alla propria consorte, una casalinga 36enne, al quale, l’uomo, era stato sottoposto.

Il medesimo Comando ha, altresì, tratto in arresto un 36enne extracomunitario poiché sorpreso a vendere una dose di sostanza stupefacente del tipo cocaina ad un 52enne del luogo. Quest’ultimo è stato segnalato al Prefetto di Teramo per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti;

• Stazione di Cellino Attanasio hanno eseguito un’Ordinanza di sottoposizione a detenzione domiciliare, emessa dal Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila, nei confronti di un italiano, 76enne, che dovrà scontare la pena residua di anni tre e mesi uno di reclusione per violazione dei sigilli, danneggiamento di cose sottoposte a sequestro in relazione e reati ambientali, commessi nel 2015.
• Stazione di Notaresco hanno eseguito la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese, emessa dal G.I.P: del Tribunale di Teramo nei confronti di un 65enne italiano, responsabile di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie (54enne) e della suocera (90enne), conviventi;
• Stazione di Silvi hanno salvato un uomo, 35enne italiano, da un tentativo di suicidio. I militari, allertati da un familiare dell’aspirante suicida, sono immediatamente giunti, nelle prime ore della scorsa notte, presso l’abitazione del 35enne e grazie al supporto dei sanitari del 118 hanno evitato ben più gravi conseguenze per l’uomo che aveva ingerito una un importate quantitativo di farmaci per suicidarsi.

Inoltre, i Carabinieri delle Aliquote Radiomobili di Alba Adriatica e Teramo, nel corso dei controlli alla circolazione stradale, hanno fermato quattro automobilisti in evidente stato di ebrezza alcoolica. Gli accertamenti effettuati mediante etilometro in dotazione hanno permesso di appurare un tasso alcolemico superiore a quello consentito. Le patenti di guida sono state ritirate e gli autoveicoli affidati a persone di fiducia dei contravvenzionati.