Atri, la storica sagra degli spaghetti al pesto casolano dopo 35 anni non avrà luogo per esigenze sanitarie

Nell’estate 2020 non si terrà la longeva sagra degli Spaghetti al Pesto Casolano delle Anguille e del Baccalà in programma ormai da 35 anni a Casoli di Atri. E’ quanto hanno stabilito il Presidente, Aurelio Pelusi, e il consiglio direttivo dell’Associazione Culturale “Casoli 2015” tenendo conto delle difficoltà organizzative legate all’emergenza epidemiologica da Covid-19. La sagra del pesto casolano, infatti, non è semplicemente una celebrazione della locale pietanza, quanto soprattutto un’occasione di socializzazione e aggregazione, deliziata oltre che dalle specialità culinarie, dalle bellezze artistiche di Casoli Pinta. Si è quindi ritenuto che celebrare la manifestazione in un contesto come quello attuale – in cui le nuove norme anti Covid-19 limitano pesantemente la socialità e il contatto umano, oltre a creare nuove esigenze logistiche oggettivamente complesse da gestire per un evento di pochi giorni – avrebbe snaturato lo spirito dell’evento. “L’appuntamento – spiegano i componenti dell’associazione organizzatrice – è soltanto rimandato all’anno prossimo, per tornare vivere questa manifestazione con la gioia e la convivialità che l’hanno sempre contraddistinta”.