Elezioni comunali Atri 2023, Sinistra Indipendente sollecita un tavolo per un accordo unitario alternativo alla destra

Parte da Sinistra Indipendente di Atri la sollecitazione alle forze politiche del centro sinistra di promuovere, stimolare la convocazione di un incontro per ottenere una possibile”INTESA e LISTA UNITARIA DI FORZE PROGRESSISTE”, da anteporre al già candidato unitario del centro destra atriano nel prof. Piergiorgio Ferretti.
Inutile diviene affermare le ragioni di questa volontà, o scelta obbligata. Quindici (15) anni di centro destra- scrive Marchese nella nota- direi: “UNA VITA”, ha portato la città a livelli negativi non mai raggiunti in tutti i campi, settori, nei servizi, nella economia, nel commercio, nell’artigianato, nelle sorti negative sul S. Liberatore, lasciato in completo abbandono da Teramo, dal centro destra Teramano, Regionale, e nella gestione dell’ASL di Teramo, nonchè degli amministratori di Atri. Da non dimenticare, che questi ultimi hanno ripetutamente richiesto il “VOTO” ai nostri concittadini per salvarne il salvabile, con promesse varie per decenni. Invece lo hanno ulteriormente e, colpevolmente affossato, infischiandosene dei problemi man mano maturatisi in seno all’ASL e soprattutto al nostro Presidio Ospedaliero.
Non è più sostenibile per gli equilibri sociali in Atri altri 5 anni di centro destra.
Sarebbe la sua fine geografica e fisica nonche sociale nel suo territorio storico di riferimento: Vallata Fino, Vallata Vomano, Costa da Roseto a Montesilvano, compreso Città S. Angelo ed Elice, l’AREA VASTA, quasi 200 mila ab.
Questo incontro è solo propedeutico a questo obbiettivo, non altro, sta a noi, a voi partiti, poi andare avanti, ed eventualmente concretizzare l’intesa, questo obbiettivo politico, senza litigi sul chiè, o potrebbe essere il candidato 1° cittadino condiviso. Deve essere per forza un riferimento zonale, strutturale, di evidenza, al fine di potere investirci per far vincere la lista. Poi, gli equilibri, se saremo vincitori, potrà rifarsi Comune.
Nel sistema della elezione Diretta del SINDACO per i Comuni come Atri, 1 solo voto in più, fa vincere una coalizione invece che l’altra. Quindi: “UNITI SI VINCE, DIVISI SI PERDE, COME HANNO DIMOSTRATO I FATTI DEL 2007, 2013, 2018”, e, potrebbe essere anche nel 2023, se si commettono gli stessi errori, lo stesso errore., se questa UNIONE non nasce per queste ragioni anzidette.
Quindi, sta a noi, sta a voi decidere cosi, o diversamente nel merito ed in merito e giocarsi una partita che potrebbe, se UNITO, farvincere l’AREA PROGRESSISTA..
In attesa di un cenno di consenso alla iniziativa, cordiali saluti,