Atri, l’associazione Italia Nostra chiede la pedonalizzazione del centro storico e una fascia oraria per lo scarico merci

L’emergenza sanitaria ancora in corso ha purtroppo provocato tanti danni e lutti,
ma anche un ripensamento degli spazi pubblici urbani, soprattutto nei centri storici,
auspicato pure da grandi urbanisti, uno per tutti l’architetto Boeri.
Vogliamo approfittare di questa circostanza per suggerire quanto segue.
Il nostro Centro storico, concepito ovviamente quando le auto non esistevano, ha
comunque una dimensione tale da poter essere tranquillamente TUTTO PEDONALIZZATO.
Infatti, la sua lunghezza massima, sull’asse est-ovest, si estende per 750 metri
(dall’inizio di Viale Umberto I alla Rocca di Capo d’Atri), mentre la sua larghezza, sull’asse nord-sud, è pari a 550 metri (da Porta Macelli alla Chiesa di San Domenico).Questa auspicata pedonalizzazione consentirebbe agli esercenti di tutte le attività commerciali e artigianali di poter sfruttare al meglio gli spazi pubblici antistanti. Come è stato dimostrato nei mesi scorsi, poi, l’eliminazione del traffico veicolare comporterebbe anche un drastico aumento della qualità dell’aria, eliminando forse la principale fonte di inquinamento della Città.
Questa nostra proposta trova sostegno dalla constatazione che anche nei giorni di
lunedì -quando cioè il Centro storico è completamento chiuso al traffico per lo
svolgimento del mercato settimanale- i numerosi autoveicoli che arrivano in Atri anche
da località limitrofe trovano comunque spazio in cui parcheggiare. A maggior ragione,
problemi di parcheggio non possono sussistere in tutti gli altri giorni della settimana.
Speriamo che questa idea venga accolta e coltivata dai tecnici ai quali la presente
è indirizzata e, per il loro tramite, possa essere avvalorata dai politici che ci amministrano. Nelle more che questa idea venga esaminata e approfondita, proponiamo questi piccoli suggerimenti:
a) disporre una fascia oraria ben definita per il carico-scarico merci. E’ infatti noto
a tutti che, mentre in tutte le città esistono orari ben definiti allo scopo, in Atri queste
operazioni avvengono a qualsiasi ora.
b) ripristinare la pedonalizzazione della piccola piazza Martella, dove il parcheggio
al quale essa è adibita è da considerarsi “fuori legge” poiché non garantisce il passaggio
in sicurezza dei pedoni sui lati “lunghi” della stessa piazza. Chiediamo a tale proposito il
parere del Comandante della Polizia municipale.
c) ripristinare nei giorni festivi il divieto di transito su tutto il corso Elio Adriano, da
palazzo Mandocchi fino all’ingresso di Piazza Duchi d’Acquaviva, da sempre vigente
prima dell’insediamento dell’attuale Giunta. Tale divieto deve comportare anche la
chiusura dei varchi di accesso costituiti da via Sant’Agostino e via Angelo Probi.
d) nelle strade più strette, almeno fino a quando l’intero Centro storico sarà chiuso
al traffico, i cittadini ogni giorno corrono purtroppo il rischio di essere investiti. Questo
rischio potrebbe essere però, se non eliminato, di molto attenuato nelle strade in cui la
loro larghezza consentirebbe di realizzare passaggi pedonali in sicurezza, con l’installazione di dissuasori verticali o la realizzazione di idonei marciapiedi, come per
esempio nel tratto di Corso Adriano che costeggia la Chiesa di Santa Reparata, nel tratto
iniziale di via Cardinale Cicada a partire da piazza Duomo, lungo tutta via Luca d’Atri,
sul lato sud di Largo dei Faugni, in via Ferrante, ecc. Peraltro, in alcune di queste strade o
slarghi, questi dissuasori erano stati già installati in passato ma poi rimossi senza
un’apprezzabile ragione se non quella, in alcuni casi, di creare parcheggi
sostanzialmente privati.
e) sempre al fine di aumentare la sicurezza della circolazione pedonale, segnaliamo
ancora una volta la presenza di numerosi scivoli abusivi costruiti su suolo pubblico per il
rimessaggio delle auto private. Al riguardo, chiediamo che venga disposta la
demolizione di detti scivoli abusivi con il ripristino delle prospicenti sedi stradali in tutta la loro ampiezza.
Vogliamo illuderci che la proposta di integrale pedonalizzazione del Centro storico
possa un giorno realizzarsi. Nel frattempo, auspichiamo che queste ultime piccole
proposte possano realizzarsi immediatamente, prima dell’inizio della stagione estiva