Atri, la burocrazia comunale prende un abbaglio e fa diventare quotidiano ” la Voce”. Soldi mai ricevuti

Il caldo manda in tilt la burocrazia e i burocrati del Comune di Atri, e ti ritrovi beneficiario di una somma pari a 500 Euro più Iva per la pubblicità di eventi legati alla stagione estiva 2018 senza saperlo. E’ successo a questo giornale, mensile da oltre 18 anni e diffuso gratuitamente nei comuni di Atri, Pineto e Silvi con inserzionisti privati (che ringrazio) e qualche rara eccezione di enti pubblici, come in questo mese, con la pagina sul giornale ” la Voce” del Comune di Atri per appena 100 Euro. Ma si sa, la burocrazia confonde tutto e la delibera incriminata , la numero 642 del 10 Agosto scorso, nell’oggetto parla del “Quotidiano La Voce” mentre nel corpo della stessa il riferimento è chiaramente al quotidiano La Città che ha riservato 10 uscite per la pubblicità di manifestazioni estive al costo di 500 Euro. Ora, se non fosse che l’errore si è già prestato a fraintendimenti la cosa non mi toccherebbe più di tanto, nonostante le mie telefonate a chi avrebbe dovuto fare in modo che la cosa fosse cambiata immediatamente. Ma così non è stato e dunque occorre fare subito chiarezza.