Voto negato. Mattarella chiama casa Del Principio:” il Presidente ha interessato il Ministero dell’Interno dell’accaduto”
E’ ora di cena. La famiglia Del Principio è riunita attorno al tavolo. All’improvviso squilla il telefonino e un prefisso 06 e qualche altro numero breve, lascia intendere che si tratta di una chiamata di quelle che non ci lasciano mai in pace. A pranzo come a cena. Le solite telefonate che ci invitano ad ascoltare che dall’altra parte legge a memoria lo “script” che ci informa della compagnia telefonica o elettrica vantaggiosa per noi. Concezio esita inizialmente a rispondere, poi decide di farlo. Il resto ce lo racconta lui. “Squilla il mio cellulare. Una telefonata da Roma.
Ho pensato…”..le solite proposte commerciali” … ho comunque risposto con evidente indifferenza.
“Parlo con il Sig. Del Principio? La chiamo dal Quirinale. Resti in linea…”
Una voce femminile mi chiamava dagli uffici del Quirinale …
Sono rimasto senza parole e incredulo fino a quando un collaboratore del Capo dello Stato mi ha informato che la mia istanza, che riportava l’episodio in cui è stato negato a mio figlio Daniele il Voto Assistito alle ultime consultazioni elettorali a seguito di una normativa a mio avviso da modificare in quanto esclude da tale possibilità le disabilità psichiche gravi, era stata presa in considerazione ed inoltrata al Ministero dell’Interno competente in materia.
Ha concluso ribadendo: “Il Presidente è dotato di grande sensibilità, sempre attento alle problematiche che riguardano la disabilità, e tra le tante istanze che giungono quotidianamente, la sua è risultata oggetto di attenzione e rilevanza da parte del Presidente Mattarella…”
Auspico quindi che la normativa riguardante la regolamentazione del voto assistito per persone con handicap possa essere rivista e modificata quanto prima, affinché tanti ragazzi come mio figlio possano un giorno esercitare, tra le altre cose, il proprio diritto/dovere di votare come tutte le altre persone, così come sancito dalla nostra Costituzione. “Disabilità non significa inabilità. Significa semplicemente adattabilità.” Chris Bradford