Mosciano Sant’Angelo, smantellata dalla Squadra Mobile di Teramo un’organizzazione per lo spaccio di sostanze stupefacenti. Arrestate due famiglie di etnia rom

Nelle prime ore di questa mattina, personale della Squadra Mobile della Questura di Teramo, in collaborazione con agenti del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo di Pescara e Unità Cinofile della Questura di Roma nell’ambito di una attività di indagine effettuata dalla locale Squadra Mobile, sezione antidroga, coordinata dalla Procura della Repubblica di Teramo, ha dato esecuzione all’ordinanza con la quale il Giudice delle indagini preliminari del capoluogo di provincia ha applicato la misura cautelare del carcere per due coniugi , entrambi di etnia rom, residenti a Mosciano Sant’Angelo e la misura degli arresti domiciliari per un’altra coppia abitante a poca distanza e sempre di etnia rom dopo lunghe indagini per spaccio di droga. Le indagini, avviate nel maggio del 2022, hanno consentito agli investigatori di smantellare una fiorente attività messa in piedi dalle due famiglie che gestivano lo spaccio di eroina e cocaina a numerosi clienti che quotidianamente si recavano, sena preventivo accordo, nelle proprie abitazioni per acquistare le sostanze stupefacenti. Le investigazioni hanno consentito inoltre di accertare una larga fetta dell’attività di spaccio sia nell’entroterra teramano che sulla costa. La droga veniva occultata all’esterno delle abitazioni delle famiglie tratte in arresto, come scoperto dagli uomini della sezione antidroga della Questura di Teramo nel corso delle indagini e in alcuni casi addirittura la sostanza stupefacente veniva nascosta all’interno di un tetto di una struttura disabitata distante appena 30 metri dalla abitazione delle persone tratte in arresto.