Atri, nel 2022 decedute 173 persone con un aumento considerevole rispetto agli anni passati. Primato agli uomini

Atri, nel 2022 decedute 173 persone con un aumento considerevole rispetto agli anni passati. Primato agli uomini

E’ stato un anno nero il 2022 nel vero senso della parola, almeno a contare i decessi avvenuti nel comune di Atri, con un incremento rispetto agli anni passati di non poco conto. Un dato statistico che ha fatto felice solo le imprese funebre che hanno visto, a livello nazionale e locale, incrementare i guadagni.  Se appena cinque anni fa, nel 2016 le persone che hanno lasciato questa terra erano 111, con 51 maschi e 60 femmine, l’anno appena concluso ha visto salire a quota 173 il numero dei decessi, di cui 92 di sesso maschile e 81 di sesso femminile. Numeri che destano una certa preoccupazione,  atteso che tra i morti si contano anche giovani e persone di mezza età con un ritmo incalzante rispetto agli anni passati, persino più numerosi di quanto c’era la pandemia. Leggendo attentamente i dati si scopre che dal 2017 in avanti il trend è stato costante, con 138 decessi nel 2018, 111 nel 2019 e 127 nel 2020, quest’ultimo anno particolarmente segnato dall’arrivo del Coronavirus. Una quantità notevole di dipartite specie nel sesso maschile di gran lunga superiore a quello femminile come nel 2021 dove i deceduti sono stati 132 si cui ben 75 uomini e 57 donne. Le cause dei decessi sonio tra le più svariate e non spetta a noi giudicarne il motivo, si va dalle malattie pregresse non potute curare per via della riconversione in ospedale covid del nosocomio atriano e di molte altre strutture sanitarie, a quelle legate ad improvvisi malori e ad anzianità. Nella città Ducale in fatto di nascite, si registra, nel finire del 2022, appena due nuovi arrivi, entrambi  avvenuti il 27 Dicembre e nessuno nel 2023, almeno alla data odierna. Se, come è noto, la popolazione locale è notevolmente costituita da persone anziane, l’anno che ha fatto il suo ingresso da pochi giorni, non promette nulla di buono.  Sul fronte dei residenti, iscritti all’anagrafe comunale, ad oggi sono 10144, con un leggero aumento rispetto ai dati recenti che ne contavano 10087, grazie soprattutto agli immigrati che hanno scelto la città degli Acquaviva.

Lavocedelcerrano

Direttore Responsabile e Fondatore del Giornale " la Voce del Cerrano"

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